RAEE fotovoltaici incentivati, prorogata al 30 giugno 2024 la scadenza per aderire ad un Sistema Collettivo
Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto Enti pubblici e proroghe, in vigore da oggi, 6 luglio 2023, la scadenza per comunicare al GSE l’adesione ad un Sistema Collettivo per garantire il fine vita dei pannelli fotovoltaici incentivati in Conto energia è stata prorogata al 30 giugno 2024, offrendo ai proprietari di impianti fotovoltaici una maggiore flessibilità. La modifica è stata introdotta con l’inserimento nel decreto legge del comma 2-quater all’articolo 6.
La proroga dimostra grande attenzione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica riguardo il tema rifiuti fotovoltaici, che necessitano di un trattamento adeguato, sicuro e conforme alle leggi vigenti. La gestione corretta e responsabile dei pannelli fotovoltaici alla fine del loro ciclo di vita è un aspetto cruciale per assicurare la sostenibilità ambientale della transizione energetica nel nostro Paese.
Consorzio Eco-PV intende essere un punto di riferimento per coloro che registrano il proprio impianto e hanno bisogno di garantire la corretta gestione del fine vita dei pannelli fotovoltaici. In qualità di Sistema Collettivo autorizzato al trattamento dei RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), Consorzio Eco-PV mette a disposizione il Portale Trust, accessibile a tutti i Soggetti Responsabili di impianti incentivati in Conto Energia. Attraverso questa piattaforma, è possibile registrare i propri moduli e ottenere servizi aggiuntivi inclusi nella garanzia: l’utente sarà subito esonerato da ogni responsabilità legata alla gestione dei pannelli a fine vita e potrà detrarre fiscalmente la quota versata.
Affidarsi al Consorzio Eco-PV e al suo Portale Trust consente di adempiere agevolmente agli obblighi normativi, contribuendo alla sostenibilità del settore fotovoltaico grazie a una gestione responsabile del ciclo di vita dei pannelli. Insieme, possiamo contribuire ad un futuro energetico pulito e sostenibile per le generazioni a venire.
Consulta qui il testo del decreto legge.